come si fa una lettera

Intestazione

L’intestazione di una lettera in Italiano è molto importante. La maggior parte della gente la trascina semplicemente nel loro documento, senza preoccuparsi di renderla abbastanza formale o professionale. Tuttavia, è bene richiamare la tua attenzione sulla sua importanza. L’intestazione è ciò che il destinatario legge per primo ed è ciò che conferisce alla tua lettera un senso di formalità.

L’intestazione dovrebbe includere il nome e l’indirizzo del mittente seguito dal nome e dall’indirizzo del destinatario. L’indirizzo del mittente dovrebbe essere scritto in alto a sinistra della pagina, seguito dal nome, indirizzo, città e codice postale. L’indirizzo del destinatario dovrebbe essere scritto a sinistra, sotto l’indirizzo del mittente. Inizia questa parte scrivendo il nome completo della persona o della società a cui stai scrivendo, seguito dall’indirizzo, la città e il codice postale.

Saluto

Dopo l’intestazione, si passa al saluto. Include una parola di apertura ravvicinata, come “Caro”/”Cara” seguito dal nome del destinatario della lettera. Se il destinatario è una società, usare “Gentile” seguito dal nome della società. Usa la seguenti formule di saluto:

  • Caro [nome del destinatario],
  • Cara [nome del destinatario],
  • Gentile [nome della società],

Ricorda che il tono del saluto dipende dal grado di familiarità che hai con il destinatario. Se stai scrivendo una lettera di lavoro per una posizione professionale, è meglio usare un tono formale.

Corpo del Testo

Dopo il saluto, si è pronti per iniziare con il cuore della lettera. Il corpo del testo dovrebbe essere scritto in modo chiaro, conciso e organizzato in modo logico. Racconta la tua storia o il tuo messaggio nel modo più preciso possible, utilizzando un linguaggio semplice e chiaro.

Il corpo del testo dovrebbe essere diviso in paragrafi, ognuno dei quali con un’idea centrale specifica. Assicurati di presentare in modo coerente tutte le idee del tuo messaggio. Inizia con una breve introduzione e poi sviluppa l’idea centrale in modo dettagliato. Fai uso di dati, fatti o esempi per supportare la tua tesi. Infine, concludi la lettera con una breve riassunto dei punti fondamentali.

Firma

La firma è l’ultima parte della lettera e dovrebbe includere il nome completo del mittente. Lascia uno spazio sufficiente tra il corpo del testo e la firma per poter includere il tuo nome e le informazioni di contatto. Tuttavia, se stai scrivendo una lettera informale o non lavorativa (per esempio ad un amico), puoi anche firmare utilizzando un saluto, invece del tuo nome.

Ricorda sempre di rileggere attentamente la lettera e di correggere eventuali errori di ortografia e grammatica.

Seguendo questi semplici passaggi, scriverai in modo efficace e corretto le tue lettere in italiano.

Intestazione

L’intestazione è la parte principale della lettera in cui vengono riportati il mittente, la data e l’indirizzo del destinatario postale. Questa parte è molto importante, in quanto permette all’ufficio postale di smistare la lettera in modo corretto e veloce. Vediamo nel dettaglio come comporre adeguatamente l’intestazione di una lettera in italiano.

Il mittente deve essere indicato nella parte superiore sinistra della lettera. Generalmente, viene scritto il nome e il cognome dell’autore della lettera, seguito dall’indirizzo completo, comprensivo di numero civico, cap e città. Questo permette di identificare chi ha inviato la lettera e di rispedirla in caso di mancata consegna.

La data della lettera va invece indicata nella parte superiore destra. Il formato da utilizzare è quello classico italiano, ovvero giorno, mese e anno. È importante annotare la data in modo corretto, in modo da avere sempre una traccia dell’invio della lettera.

L’indirizzo del destinatario postale, invece, va segnato nella parte centrale della lettera. Anche in questo caso, è necessario seguire le regole per la compilazione dell’indirizzo in modo corretto. Si comincia scrivendo il nome e il cognome del destinatario, seguito dall’indirizzo completo, comprensivo di numero civico e cap, e infine la città.

Per la corretta stesura dell’indirizzo del destinatario, è importante conoscere alcune regole. In primo luogo, è necessario usare in modo corretto i abbreviazioni, come Via, Viale, Piazza, Corso e così via. Inoltre, è fondamentale scrivere il nome del destinatario in modo corretto, senza dimenticare l’eventuale titolo accademico.

Nel caso in cui la lettera sia destinata a una persona giuridica, come un’azienda o un ufficio pubblico, è necessario indicare il nome dell’ente e non quello del singolo destinatario. In questo caso, l’indirizzo dovrebbe cominciare con “Al Sig. / Alla Sig.ra [nome dell’ufficio o dell’azienda]”.

Infine, è sempre opportuno verificare che l’indirizzo del destinatario sia corretto e completo, in modo da evitare ritardi nella consegna della lettera.

Se invece stai cercando informazioni su come strutturare una lettera di presentazione, ti consigliamo di leggere il nostro articolo Come scrivere una lettera di presentazione. Ti guideremo passo passo nella stesura di una lettera che ti permetterà di presentarti al meglio.

Saluto

Per iniziare la lettera, il primo passo è creare un saluto adatto al destinatario. Questo dipende da quale tipo di relazione hai con il destinatario: un amico o un parente ha bisogno di un saluto più informale rispetto ad un professionista o un’istituzione.

Per un saluto informale si può scrivere “Ciao” o “Caro/Cara”, mentre in caso di una lettera formale è meglio utilizzare “Egregio/a” seguito dal cognome del destinatario.

Se invece non si conosce il nome del destinatario, ma si conosce il nome dell’azienda, si può usare “Gentile Sig./Sig.ra” seguito dal nome dell’azienda.

Infine, per scrivere una lettera di presentazione formale, si deve iniziare con “Al Direttore Generale” seguito da “ditta”.

Corpo

Dopo il saluto, si passa al vero e proprio corpo della lettera, dove si espongono i fatti o le informazioni che si intendono comunicare al destinatario.

In questo paragrafo è importante cercare di essere il più chiaro e sintetico possibile. Per esempio, se si sta scrivendo una lettera di reclamo, si deve spiegare il problema in maniera molto dettagliata, ma senza dilungarsi troppo sulla sua soluzione.

Se, invece, si sta scrivendo una lettera di ringraziamento si deve esporre in modo dettagliato i motivi per cui si ringrazia, evidenziando i comportamenti o le azioni del destinatario che ci hanno impressionato positivamente.

Chiusura

La chiusura è l’ultima fase della lettera. È importante trovare un tono adeguato che riassuma il messaggio che si è voluto trasmettere con il corpo della lettera.

Per chiudere una lettera informale si può utilizzare “A presto” o “Un abbraccio”, ma per le lettere formali si deve utilizzare espressioni come “Distinti Saluti” o “Cordiali Saluti”.

Se la lettera ha uno scopo preciso, come chiedere un appuntamento o una risposta, è importante scrivere una frase che illustri l’aspettativa e la ringrazi gli interlocutori per il loro aiuto e la loro considerazione.

Firma

Per concludere la lettera si deve firmare con il proprio nome e cognome, oltre alla data di compilazione della missiva. Si può firmare direttamente sulla carta, oppure, se si utilizza un software di editing, si può stampare la firma e incollarla sulla lettera stessa.

Conclusione

In ogni caso, la lettera deve essere scritta in maniera adeguata e rispettosa rispetto alla persona che la riceve. Bisogna prestare attenzione all’ortografia e alle regole grammaticali per evitare di commettere errori, in modo da essere sempre professionali e affidabili.

Corpo del Testo

Il corpo del testo è la parte più importante della lettera in italiano. È qui che esprimiamo il nostro messaggio principale. Quando scriviamo una lettera, dobbiamo fare attenzione a come organizziamo il contenuto. Il testo dovrebbe essere diviso in paragrafi, dove ogni paragrafo affronta un unico argomento.

Innanzitutto, dobbiamo iniziare la lettera con un saluto. Possiamo usare “Ciao” o “Salve” se stiamo scrivendo a un amico o a una persona che conosciamo bene. Altrimenti, è sempre meglio usare “Egregio” o “Gentile” seguito dal nome e dal cognome della persona a cui ci stiamo rivolgendo.

Una volta salutata la persona, dovremmo esordire la lettera introducendo l’argomento. Questo dovrebbe essere fatto in modo chiaro e conciso. È importante mostrare alla persona che stiamo scrivendo che ci importa del suo tempo, quindi dobbiamo essere brevi ma precisi.

Dopo l’introduzione, possiamo procedere con la presentazione dei nostri punti chiave. Come già accennato, ogni paragrafo dovrebbe affrontare un argomento specifico. Ad esempio, se stiamo scrivendo una lettera di lavoro, potremmo dedicare un paragrafo alle nostre qualifiche e un altro alla nostra esperienza professionale.

Mentre scriviamo il corpo del testo, è essenziale utilizzare un linguaggio chiaro e comprensibile. Evitiamo di utilizzare termini tecnici che potrebbero risultare difficili da capire per la persona che riceverà la nostra lettera.

Infine, è importante chiudere la lettera nel modo giusto. Possiamo ringraziare la persona per il suo tempo e sottolineare l’importanza dell’argomento che abbiamo affrontato. In alternativa, se stiamo scrivendo una lettera di lavoro, potremmo riaffermare il nostro interesse dell’offerta di lavoro e fornire le nostre informazioni di contatto.

In sintesi, il corpo del testo di una lettera in italiano deve essere organizzato in modo chiaro e conciso. Dobbiamo mostrare rispetto per la persona che riceverà la nostra lettera utilizzando un linguaggio comprensibile e mostrando la nostra gratitudine alla fine della lettera. Scrivere una lettera può sembrare complicato, ma con un po’ di pratica e attenzione, possiamo imparare a scrivere una lettera efficace e ben strutturata.

Ma se vuoi approfondire tutte le tecniche di scrittura, dai uno sguardo al nostro pilastro Tecniche di scrittura. Troverai tanti consigli utili per migliorare la tua scrittura.

Firma

La firma è l’ultima parte di una lettera e rappresenta una sorta di biglietto da visita del mittente. È importante che sia scritta in modo chiaro e leggibile, in modo che chi la riceve possa facilmente identificare il mittente.

Innanzitutto, bisogna scrivere il proprio nome completo. Se la lettera viene scritta per conto di un’azienda, è possibile scrivere il nome dell’azienda seguito dal nome del mittente. In questo modo, si assicura che il destinatario sappia chi ha scritto la lettera e da dove proviene.

Dopo il nome, si può aggiungere anche la propria posizione o il proprio ruolo. Ad esempio, se si tratta di una lettera formale inviata da un avvocato o da un medico, è importante specificare la propria professione per dare maggiore autorevolezza alla comunicazione.

Infine, è buona norma aggiungere la data. In questo modo, chi riceve la lettera sa esattamente quando è stata scritta e può valutare l’urgenza o l’importanza del contenuto. La data deve essere scritta in modo chiaro e nel formato corretto, ad esempio: 13 maggio 2021 o 13/05/2021.

In alcune circostanze, è buona norma anche aggiungere la firma autografa. Si tratta di una firma scritta a mano dal mittente, che conferisce maggior autenticità alla lettera e ne garantisce l’origine. Tuttavia, non è una pratica comune in tutte le situazioni e va valutata di caso in caso.

In sintesi, la firma rappresenta un importante elemento della lettera, che permette di identificare il mittente e dare maggior autorevolezza alla comunicazione. Per questo motivo, è importante dedicare attenzione e cura nella sua scrittura, seguendo le norme e le buone pratiche per assicurarsi di lasciare il miglior impatto possibile.

Con questi semplici accorgimenti, si può completare una lettera in modo chiaro, formale e professionale, assicurandosi di trasmettere il messaggio nel modo più efficace possibile.

Per imparare a scrivere una lettera formale, leggi il nostro articolo Come scrivere una lettera formale. Ti darà i consigli giusti per scrivere una lettera impeccabile.