Come si fa il semipermanente
Il semipermanente è una tipologia di smalto gel che si applica sulle unghie naturali. Si tratta di una tecnica di bellezza molto diffusa, poiché permette di avere unghie curate e impeccabili a lungo. In questo articolo, vi spiegheremo come si fa il semipermanente passo dopo passo, per avere un risultato professionale direttamente a casa vostra!
Cosa serve per fare il semipermanente
Prima di tutto, è bene acquistare un kit per il semipermanente. Questo può essere composto da diverse attrezzature, tra cui:
- Base coat;
- Smalto semipermanente del colore scelto;
- Top coat;
- Lampada per la polimerizzazione;
- Strumenti per la preparazione dell’unghia (come il buffer e la lima).
Come si fa il semipermanente: i passaggi
Ora vediamo come si fa il semipermanente in modo dettagliato:
- Preparazione dell’unghia: iniziamo con la pulizia dell’unghia, rimuovendo eventuali tracce di smalto o di sporco. Utilizziamo il buffer per opacizzare leggermente l’unghia e favorire l’adesione del prodotto. Successivamente, limiamo le unghie nella forma desiderata (quadrata, a mandorla, a stiletto, etc.).
- Applicazione del base coat: adesso si passa alla stesura del base coat, ovvero uno strato di smalto trasparente che va a proteggere l’unghia e favorisce l’adesione dell’altro smalto semipermanente. Lo stendiamo delicatamente e lasciamo asciugare per qualche secondo sotto la lampada.
- Applicazione dello smalto semipermanente: si passa alla stesura dello smalto semipermanente nel colore scelto. Agitiamo bene il flacone per mixare il prodotto e lo stendiamo sulla superficie dell’unghia, facendo attenzione a non spillare sui bordi. Lasciamo asciugare sotto la lampada per almeno 60 secondi.
- Secondo strato di smalto semipermanente: se vogliamo un colore più intenso o uniforme, possiamo applicare un secondo strato di smalto semipermanente subito dopo il primo. Anche in questo caso, lasciamo asciugare sotto la lampada per almeno 60 secondi.
- Applicazione del top coat: l’ultimo passaggio è la stesura del top coat, ovvero uno smalto trasparente che va a proteggere il colore e dona brillantezza all’unghia. Lasciamo asciugare sotto la lampada per almeno 60 secondi.
- Eliminazione dello strato disperso: alla fine dell’asciugatura, potrebbe rimanere uno strato disperso di smalto sopra l’unghia. Lo si può eliminare semplicemente con un dischetto di cotone e del liquido sgrassatore specifico per il semipermanente.
Consigli per il semipermanente perfetto
Con questi passaggi, il vostro semipermanente è pronto! Per un risultato perfetto e duraturo nel tempo, è bene tenere a mente alcuni consigli:
- Eseguite la limatura delle unghie prima di iniziare l’applicazione del semipermanente;
- Scegliete benissimo il colore dello smalto semipermanente, in base al vostro gusto personale o alla vostra carnagione;
- Se avvertite fastidio o prurito durante l’applicazione, rimuovete subito il prodotto con il solvente e disinfettate l’unghia;
- Ricordate di sgrassare sempre le unghie con l’apposito liquido prima di applicare lo smalto semipermanente;
- Gli smalti semipermanenti si rimuovono con acetone puro o con un solvente specifico. Non cercate di rimuoverli con metodi fai da te, per evitare di danneggiare l’unghia naturale;
- Non utilizzate il semipermanente per più di due settimane consecutive, per permettere al letto ungueale di respirare e rigenerarsi.
Con queste informazioni, saprete sicuramente come fare il semipermanente a casa vostra in pochi semplici passaggi!
Per sapere di più su come funziona la tecnica del semipermanente ti consiglio di leggere il nostro articolo guida sul semipermanente.
Preparazione delle unghie
Il primo passaggio per l’applicazione del semipermanente sulle unghie è la loro preparazione. Per ottenere un risultato ottimale, le unghie devono essere pulite e asciutte.
Per pulire le unghie, è consigliato rimuovere qualsiasi trucco e residui utilizzando dell’acetone o un detergente specifico per unghie. Successivamente, con un tagliaunghie, si può modellare la forma delle unghie a proprio piacimento, ma senza esagerare nella limatura per evitare di danneggiare lo strato superficiale dell’unghia.
Dopo aver modellato le unghie, è importante utilizzare un buffer per levigare la superficie e rimuovere eventuali imperfezioni. Infine, passare un dischetto di cotone imbevuto in alcool per eliminare ogni traccia di grasso o residui di polvere.
Una volta che le unghie sono completamente pulite e asciutte, sarà possibile procedere all’applicazione del semipermanente.
Applicazione dello smalto
Per ottenere unghie perfette e luminose, l’applicazione dello smalto semipermanente richiede una certa precisione e cura. Prima di tutto, è importante eseguire una manicure accurata, limando e pulendo le unghie in modo da eliminare ogni imperfezione e permettere allo smalto di aderire meglio.
Una volta che le unghie sono pronte, si applica uno strato di base, che funge da fondo protettivo per le unghie e fa aderire meglio lo smalto semipermanente. La base viene lasciata asciugare per qualche minuto prima di passare allo smalto a scelta.
Lo smalto semipermanente viene applicato uniformemente sulle unghie in uno o due strati, a seconda della saturazione del colore desiderata. È importante evitare che lo smalto vada a contatto con le cuticole o la pelle circostante, in quanto questo potrebbe causare l’irritazione e rendere meno precisa l’applicazione. In caso di errori, si può sempre utilizzare un batuffolo di cotone imbevuto di solvente specifico per rimuovere lo smalto in eccesso.
Dopo l’applicazione dello smalto, si passa al top coat, che funge da strato finale di protezione e rende lo smalto semipermanente più resistente e duraturo. Il top coat viene steso sulla superficie delle unghie con una leggera pressione e affiancamento, per evitare che ci siano bolle d’aria e che lo smalto risulti irregolare. Infine, si lascia asciugare il top coat indurirsi sotto la lampada LED o UV per il tempo stabilito dal prodotto utilizzato.
Per rimuovere lo smalto semipermanente, è possibile utilizzare un solvente specifico oppure recarsi in un salone di bellezza specializzato. In generale, la durata di uno smalto semipermanente può variare da due a quattro settimane, a seconda della cura e della manutenzione delle unghie.
In conclusione, l’applicazione dello smalto semipermanente richiede pazienza e attenzione, ma il risultato finale è unghie lucenti e impeccabili per settimane.
Asciugatura sotto la lampada UV
Uno degli step fondamentali per ottenere una perfetta applicazione dello smalto semipermanente è l’asciugatura sotto la lampada UV.
Questa fase è essenziale perché permette al prodotto di polimerizzare e resistere nel tempo senza sfaldarsi o perdere aderenza sulla superficie dell’unghia.
Prima di procedere con l’asciugatura, è importante utilizzare un primer o un disidratante per rimuovere eventuali tracce di grasso o untuosità presenti sulle unghie, così da garantire una migliore adesione dello smalto.
Dopo aver applicato lo smalto in modo uniforme su tutte le unghie, si procede con l’asciugatura sotto la lampada UV. Generalmente, il tempo di esposizione alla luce UV varia in base alle indicazioni del prodotto utilizzato, ma in genere si aggira intorno ai 2-3 minuti.
È importante verificare che lo smalto sia completamente asciutto prima di procedere con la successiva fase di sigillatura e lucidatura, altrimenti potrebbe compromettere la durata dello smalto stesso.
Per evitare che le unghie possano subire danni o bruciature durante l’esposizione alla luce UV, è bene utilizzare dei guanti protettivi appositi o proteggere le mani con una crema solare ad alta protezione.
Inoltre, è consigliabile evitare l’uso eccessivo della lampada UV, poiché può essere dannosa per la pelle e per la salute. Per questo motivo, è necessario seguire sempre le istruzioni del prodotto e fare attenzione a non rimanere esposti alla luce UV per troppo tempo.
Infine, per garantire una maggiore durata dello smalto semipermanente, è consigliabile utilizzare prodotti di buona qualità e seguire attentamente tutte le fasi dell’applicazione.
Con questi semplici accorgimenti e seguendo le giuste precauzioni, l’asciugatura sotto la lampada UV diventa un semplice passaggio fondamentale per ottenere una manicure perfetta e duratura nel tempo.
Se stai cercando i migliori prodotti per fare il semipermanente puoi dare un’occhiata alla nostra lista dei migliori prodotti per il semipermanente.
Rimozione del smalto semipermanente
Quando si parla di smalto semipermanente, una delle prime cose che viene in mente è la facilità di rimozione. Infatti, a differenza dello smalto tradizionale, il semipermanente è pensato per durare più a lungo, ma anche per poter essere rimosso con molta facilità.
Per la rimozione del semipermanente, il metodo più utilizzato è l’utilizzo del solvente specifico, che si chiama acetone. L’uso del solvente, però, va fatto con molta attenzione, per evitare di danneggiare le unghie e la pelle circostante.
Il primo passo per la rimozione del semipermanente è quello di preparare le unghie al processo. Per farlo, bisogna limare la superficie dello smalto con la lima a tampone o buffer, senza esercitare troppa pressione. In questo modo, si rimuove la superficie lucida dello smalto, in modo da facilitare l’azione del solvente.
Il passo successivo è quello di inumidire bene i dischetti di cotone con l’acetone, posizionandoli sopra le unghie. Per fissare i dischetti e creare una sorta di barriera protettiva, si possono utilizzare dei fogli di alluminio o dei tappi di plastica appositi.
Lasciate agire il solvente per qualche minuto, generalmente tra i 10 e i 15, poi verificate se lo smalto si è ammorbidito abbastanza. Se così non fosse, potrete attendere ancora un po’ o potrete ripetere il processo con altro solvente.
Una volta ammorbidito il semipermanente, bisogna rimuoverlo delicatamente, senza esercitare troppa pressione. Utilizzate un bastoncino di legno o uno spingipelle, sempre con molta delicatezza e senza danneggiare la superficie dell’unghia.
Infine, con una lima a tampone rimuovete gli eventuali residui di smalto, e poi proteggete le unghie con una crema idratante o un olio specifico.
In ogni caso, per evitare di danneggiare le unghie durante la rimozione del semipermanente, è sempre meglio affidarsi a un professionista del settore, soprattutto se non avete mai provato a farlo in precedenza.
In definitiva, la rimozione del semipermanente può sembrare complicata, ma in realtà è abbastanza semplice ed efficace. Seguendo queste semplici indicazioni, potrete eliminare in modo rapido e senza stress lo smalto semipermanente dalle vostre unghie, lasciandole libere di respirare e pronte a ricevere il prossimo trattamento di bellezza.
Assicurati di seguire la giusta procedura per rimuovere lo smalto semipermanente seguendo i consigli che trovi nel nostro articolo dedicato alla rimozione dello smalto semipermanente.